Google Hangouts, la nuova rivincita di Big G
Forse vi è capitato di fare gli aggiornamenti di Google Talk negli ultimi giorni e avrete visto che non esiste più, infatti è stato sostituito da Google Hangouts, applicazione integrata anche nel chat di Gmail. Si è molto parlato nel web di questo nuovo servizio e inizialmente, secondo i rumors, doveva essere chiamato Babel. Il nuovo servizio di messaggistica di google che è stato presentato a Google I/O 2013 è il sostituto ufficiale di Google Talk, Google Messenger e di Google Hangout di G+.
La nuova App di Google è cross-platform e questa è solo la prima novità. E’ disponibile ovviamente per Android, per tutti i dispositivi desktop Windows e Mac, per i dispositivi mobili iOS ed una estensione di Chrome (cosi è anche disponibile per Linux). Per i più precisi: L’app di Android funziona su Android 2.3 e versioni successive, l’app di Apple funziona su iOS 6.1+ in iPhone 4+, iPad 2+, iPad Mini e iPod Touch quarta generazione, l’app per i computer richiede l’esecuzione di Chrome.
Cross-platform mobile secondo Google significa Android e iOS, perchè gli aItri grandi assenti sono i dispositivi mobili Windows e BlackBerry, per i quali Hangouts non è disponibile, il perché è un mistero! Questo non è molto ambizioso per una società come Google, decisa e convinta di dominare il mondo. Hangouts o OneGoogle, come la vogliono chiamare gli utenti, consente di fondere in un’unica applicazione tutti i servizi di messaggistica di Google, facendola così diventare il punto di riferimento per chattare con tutti i nostri contatti Google.
Come abbiamo visto finora, Hangouts porta delle novità nel servizio di messaggistica. L’applicazione non presenta l’elenco dei contatti ma l’elenco delle conversazioni all’attivo. Ogni conversazione ha un proprio nome; in una conversazione possono essere invitate tutte le persone che vuoi, anche quelle che non ci sono nell’elenco dei tuoi contatti; puoi fare chat di gruppo. Invece per la video chat possono partecipare al massimo 10 partecipanti. Non mancano ovviamente anche le funzionalità di condivisione di foto e video su Google+. Inoltre, Google ha messo a disposizione per il chat 800 smile fatte apposta per Hangouts. Un altra novità non meno importante è quella di live streaming che permette di fare video live e condividerli su Google+, oppure li puoi caricare direttamente sul tuo canale Youtube.
Tutte le nostre conversazioni vengono salvate nella nuvola da poter essere consultate in un secondo momento dagli utenti. Rimane sempre aperto il fatto della privacy, infatti, mettendo le nostre conversazioni nella nuvola, le stesse potranno essere consultabili anche da Google per varie ricerche di mercato, con il nostro consenso e non. In questo caso dobbiamo sperare che vengano usate solo per le ricerche di mercato! Non dimentichiamoci che tutto questo è GRATIS. Gli ingegneri di Google hanno dichiarato di avere in cantiere l’integrazione con gli SMS e il supporto ai Google Glass.
Definitivamente Google ha costruito una solida applicazione di messaggistica con una solida base ed è sicuro che molti utenti la useranno nel futuro. Rimane il fatto che Google è entrata in ritardo al gioco ed è dura vincere la battaglia con gli altri servizi di messaggistica già affermati come WhatsApp, Facebook Messenger, iMessage, Skype, Viber, ecc. Se Hangouts vuole guadagnare posizioni sicuramente lo farà sulle spalle dei 425 milioni di utente Gmail.
Marsel Caka